REGOLAMENTO E CODICE DI CONDOTTA

Regolamento Associativo

Il seguente Regolamento Associativo determina e delinea i dettagli operativi non esplicitamente trattati nello Statuto, in merito a: Sedi Regionali, Requisiti di ammissione all’Associazione, Quota Associativa.

Art.1 – Sedi regionali

In ottemperanza alla legge 4/2013, che prevede la presenza dell’Associazione in almeno 3 sedi su territorio nazionale, AIARSE stabilisce le due Sedi Regionali aggiuntive alla sede legale attuale di via Tuscolana 1055 ROMA, in via Madama Cristina 78 – 10126 TORINO e via Donato Bramante 9 50142 FIRENZE.

Art.2 – Requisiti di ammissione

Rispetto ai requisiti richiesti dall’art. 3 dello Statuto, in considerazione dei cambiamenti occorsi nei 30 anni dalla sua stesura, si ritengono idonei a presentare domanda di iscrizione tutti gli Aiuto Registi, Segretari/e di Edizione e Assistenti alla Regia che negli ultimi 5 anni abbiano svolto almeno 28 settimane di lavoro in qualsiasi tipologia di prodotto audiovisivo.

Art.3 – Quota Associativa

Dall’anno 2014, la Quota Associativa viene fissata in €35 per Aiuto Registi e Segretari/e di Edizione, €20 per Assistenti alla Regia.
In considerazione della provvisorietà del nostro lavoro, e delle conseguenti difficoltà economiche che possono momentaneamente derivarne, un Socio viene dichiarato moroso, e quindi passibile di espulsione, solo al terzo anno consecutivo di mancato pagamento della quota associativa.

Art. 4 – Assemblea Soci (da art.6/8 Statuto)

L’Assemblea dei Soci viene convocata dal Consiglio Direttivo in via ordinaria almeno una volta all’anno e, in via straordinaria, ogni qualvolta il Consiglio Direttivo lo ritenga necessario o su richiesta di almeno un terzo degli associati.
Le convocazioni dell’Assemblea sono effettuate almeno 15 giorni prima della data fissata, utilizzando tutti gli strumenti informatici e telematici idonei per tali comunicazioni, quali a titolo esemplificativo la posta elettronica e gli SMS.
Ogni socio ha diritto a un solo voto.
In caso di impossibilità a partecipare all’Assemblea, ogni socio può delegare un altro Socio.
Ogni Socio presente può presentare al massimo tre deleghe.
Le deliberazioni dell’Assemblea sono valide se approvate dalla maggioranza dei votanti presenti.
Le deliberazioni sono obbligatorie per tutti gli Associati, anche se dissenzienti o assenti.

Art. 6 – Consiglio Direttivo (da art. 9 Statuto)

Il Direttivo viene eletto con cadenza biennale, dall’Assemblea dei Soci.
Tutti gli aventi diritto potranno esprimere fino ad un massimo di 9 preferenze. Il voto è segreto.
Verranno eletti i 9 candidati che hanno ottenuto più voti.

Il Consiglio Direttivo si riunisce almeno una volta al trimestre e ogni qualvolta ce ne sia la necessità su richiesta del Presidente o di almeno un terzo dei consiglieri.

Il Consiglio Direttivo è validamente costituito se è presente la maggioranza dei componenti.

Il Consiglio Direttivo delibera validamente con il voto favorevole della maggioranza dei presenti.

Le riunioni vengono verbalizzate ed i verbali sono conservati agli atti.

Le convocazioni del Consiglio Direttivo sono effettuate almeno 7 giorni prima della data fissata.

Il codice etico e di condotta

Contiene norme comportamentali mirate a qualificare l’attività dei soggetti associati all‘AIARSE, secondo i principi della correttezza e della buona fede volti ad improntare la condotta dei soggetti che intendano agire responsabilmente nell‘ambito lavorativo.

PRINCIPI GENERALI

Art. 1 – Ambito di applicazione

1. Il Codice Deontologico è l’insieme dei princìpi, dei comportamenti e delle regole che il Professionista Associato dichiara di voler osservare e a cui si ispira nello svolgimento della sua attività.

2. Il Codice Deontologico si applica a tutti gli Associati AIARSE.

3. Il presente Codice Deontologico reca le norme deontologiche volte primariamente a regolamentare l’esercizio delle professioni dei Soci AIARSE, al fine di garantire gli interessi generali ad esse connessi, di assicurare il decoro e la dignità professionale e il rispetto della legalità.

Art. 2– PRINCIPIO DI UGUAGLIANZA

1. Il Professionista deve svolgere la propria attività senza operare discriminazioni di età, sesso, stato civile, razza, nazionalità, religione, condizione sociale, ideologia politica, o di qualsiasi altra differenza o caratteristica personale.

2. Ogni socio si impegna a rispettare le norme previste dal Contratto Collettivo Nazio nale del Lavoro, e a mantenere senza nessuna eccezione un comportamento etica mente corretto nei confronti dei propri collaboratori e colleghi.

3. Consapevole che il lavoro non in regola non è solo una forma di concorrenza sleale, ma anche un danno alla categoria e alla collettività, l’Associato si impegna a segnalare le circostanze ove ravveda violazioni di norme di legge o di sicurezza sui luoghi di lavoro e violazione delle norme contrattuali rispetto al CCNL.

Art. 3 – INTEGRITA’ PROFESSIONALE

1. Il comportamento professionale dell’associato nei rapporti con i propri colleghi deve essere ispirato da correttezza e solidarietà.

2. L’Associato deve attenersi al rispetto dei valori di correttezza professionale anche qualora si trovasse a sostituire un collega.

Art. 4 – DIVIETO DI USO DI ESPRESSIONI SCONVENIENTI O OFFENSIVE

1. Indipendentemente dalle disposizioni civili e penali, l’Associato deve evitare di usare espressioni sconvenienti, denigratorie od offensive, sia nei confronti dei colleghi che di ogni altro interlocutore personale.

2. La ritorsione o la provocazione o la reciprocità delle offese non escludono l’infrazione della regola deontologica.

Art. 5 – DISPOSIZIONI FINALI E ORGANO DI VIGILANZA

1. Ogni Associato sottoscrivente si impegna a rispettare le norme del presente Codice, a conoscerlo, a comprenderlo e a darne diffusione pubblica ad ogni livello in particolare modo con l’esempio personale.

2. Eventuali comportamenti che violano le norme stabilite nel Codice deontologico saranno valutati dall’Organo di Vigilanza che provvederà ad applicare eventuali sanzioni.

3. In caso di violazioni reiterate o di grave violazione del presente Codice, L’Organo di Vigilanza potrà proporre l’esclusione e la cancellazione, dall’elenco professionale di AIARSE, dell’Associato che si rende colpevole di tali violazioni.

4. L’Organo di Vigilanza e di Osservanza al presente Codice è costituito dal Collegio dei Sindaci. L’esclusione del Socio colpevole di grave violazione viene sancita dall’Assemblea dei Soci, come da art. 15 dello Statuto di AIARSE.