DECRETO CURA ITALIA

Cari associati vi inoltriamo in forma esemplificata le principali norme del decreto "Cura Italia"

Cassa integrazione in deroga

I lavoratori devono risultare alle dipendenze dei datori di lavoro richiedenti la prestazione alla data del 23 febbraio 2020.

Le Regioni e province autonome possono concedere trattamenti di cassa integrazione in deroga, con relativa contribuzione figurativa, per una durata massima di 9 settimane, a tutti i datori di lavoro, di ogni settore produttivo, anche con meno di 6 dipendenti, che non possono avere accesso ad altri ammortizzatori sociali, inclusi i datori di lavoro agricoli, della pesca e del terzo settore, compresi gli enti religiosi civilmente riconosciuti. I datori di lavoro non dovranno versare il contributo addizionale. Per i lavoratori non viene applicato il requisito di 90 giorni di anzianità aziendale. Il trattamento è equiparato a lavoro ai fini del calcolo delle prestazioni di disoccupazione agricola. Per i datori di lavoro che occupano fino a 5 dipendenti non è richiesto accordo.

Cassa integrazione ordinaria ed assegno ordinario a carico del FIS

I lavoratori devono risultare alle dipendenze dei datori di lavoro richiedenti la prestazione alla data del 23 febbraio 2020.

● Le aziende che rientrano nell’area di applicazione della Cigo e del Fondo Integrazione salariale (Fis) possono richiedere il trattamento di Cigo e di assegno ordinario a carico del Fis con una nuova causale “emergenza COVID-19” per una durata massima di 9 settimane, in deroga ai limiti temporali e al requisito di anzianità aziendale dei lavoratori di 90 giorni e senza dover versare il contributo addizionale. L’informativa sindacale, la consultazione e l’esame congiunto possono essere svolti in via telematica;

● Anche i Fondi bilaterali dell’artigianato e della somministrazione possono erogare l’assegno ordinario con le stesse modalità , con rimborso successivo da parte dello Stato degli oneri sostenuti;

● Le aziende che hanno già in corso una Cigs possono richiedere la Cigo con causale “emergenza COVID-19” anche per gli stessi lavoratori già in Cigs a copertura delle ore di lavoro residue che non possono essere prestate per sospensione totale dell’attività, senza dover versare il contributo addizionale;

● I datori di lavoro che occupano da 6 a 15 dipendenti iscritti al FIS, che fino ad oggi potevano richiedere il solo assegno di solidarietà, possono richiedere l’assegno ordinario con causale “emergenza COVID-19”. I datori di lavoro che avessero trattamenti di assegni di solidarietà in corso possono richiedere l’assegno ordinario con causale “emergenza COVID-19” anche per gli stessi lavoratori già beneficiari di assegno di solidarietà a copertura delle ore di lavoro residue che non possono essere prestate per sospensione totale dell’attività entro i 3 giorni successivi a quello della richiesta .

Disoccupazione agricola, Naspi e DisColl

● OPERAI AGRICOLI – prorogato al 1° giugno 2020 il termine per la presentazione delle domande di disoccupazione agricola per il 2019;

● NASPI e DisColl – ampliati da 68 a 128 gg i termini di presentazione della domanda per eventi di cessazione involontaria dell’attività lavorativa verificatisi nel corso di tutto il 2020;

● NASPI e DisColl -per le domande presentate oltre l’8 giorno dalla cessazione del rapporto di lavoro, è fatta comunque salva la decorrenza dal 68° giorno dalla cessazione del rapporto di lavoro anziché dal 1° giorno successivo alla presentazione della domanda

● NASPI – anticipata per autoimprenditorialità ampliati di 60 giorni i termini previsti per la presentazione della domanda

Congedi parentali straordinari

● Congedo parentale straordinario di massimo 15 giorni complessivi fruibili in modalità alternata, per i genitori lavoratori (dipendenti, autonomi, iscritti in via esclusiva a gestione separata INPS, pubblici) con figli sino ai 12 anni di età.

L’indennità è del 50%. Domanda all’Inps, che rigetta se si supera il limite di spesa. Per i genitori con figli di età 12-16, è possibile assentarsi dal lavoro per il medesimo periodo (15 giorni), senza indennità. Detti congedi e permessi sono fruibili se l’altro genitore non è non lavoratore o con strumenti di sostegno al reddito;

● In alternativa al congedo parentale straordinario, è previsto un bonus (o voucher) erogato tramite libretto famiglia per un massimo di € 600 per babysitting utilizzate dopo il 5 marzo. Per il personale sanitario e della Polizia il bonus è di € 1000

● E’ prevista una estensione della durata dei permessi retribuiti per handicap grave (art.33 comma 3 L.104/92) di 12 giorni aggiuntivi per ciascun mese di marzo e aprile.

Lavoro Agile

Fino al 30 aprile, i lavoratori del settore privato con handicap grave o che hanno in famiglia un disabile grave hanno diritto al lavoro agile, a condizione che tale modalità sia compatibile con le caratteristiche della prestazione . I lavoratori privati con gravi patologie e ridotta capacità lavorativa hanno priorità al lavoro agile.

Stop ai licenziamenti

Per 6o giorni dall’entrata del Decreto:

● è precluso l’avvio delle procedure di licenziamento collettivo e sono sospese le procedure pendenti avviate successivamente al 23 febbraio 2020

● sono preclusi i licenziamenti individuali per motivazioni economiche (giustificato motivo oggettivo)

€ 600 per il mese di marzo

● per Partite Iva e Co.coco;

● per i lavoratori stagionali e degli impianti termali;

● per operai agricoli con almeno 50 gg effettivi nel 2019;

● per lavoratori iscritti al fondo dello spettacolo con almeno 30 contributi giornalieri per il 2019

Premio ai lavoratori dipendenti

Per i lavoratori dipendenti con reddito entro i € 40 mila per il mese di marzo previsto un premio di € 100 rapportato ai giorni di lavoro svolti presso la propria sede. Non concorre alla formazione del reddito

Servizio Sanitario Nazionale

● 3,5 mld complessivi per Sanità e Protezione Civile

● Aumento del finanziamento fabbisogno sanitario nazionale standard ;

● Fondo per pagare gli straordinari del personale;

● Aumento dei servizi di vigilanza e controllo igienico-sanitario presso i principali porti e aeroporti;

● Potenziamento e attivazione nuove aree sanitarie attraverso l’utilizzo di strutture private, e possibili requisizioni in uso o in proprietà di presidi sanitari nonché di beni mobili di qualsiasi genere, incentivi per aumento di posti letto in terapia intensiva e pneumologia;

● Potenziamento degli uffici periferici del Ministero della Salute, dell’INAIL e della struttura sanitaria militare attraverso assunzione mirata di personale medico e infermieristico;

● Incentivi per la produzione e la fornitura di dispositivi medici e di protezione individuale e medicali;

● Garanzia delle attività assistenziali e di ricerca dell’ISS per la gestione dell’emergenza;

● Misure straordinarie per la permanenza in servizio del personale sanitario e possibile utilizzo di deroghe per riconoscimento qualifiche del personale e abilitazione alla professione della Laurea in Medicina e Chirurgia

Sostegno alle imprese

● 50 milioni per l’acquisto di mascherine protettive ;

● Nuove funzioni e 1,2 mld per il fondo di garanzia PMI, deroghe estese al territorio nazionale;

● Moratoria sul credito per microimprese e PMI. Linee di credito non revocabili fino al 30 settembre ;

● Crediti deteriorati possono trasformarsi in credito d’imposta (max al 20%);

● CdP in campo per agevolare il finanziamenti delle banche con concessione. Copertura fino 80% delle esposizioni;

● Credito d’imposta per la sanificazione degli ambienti di lavoro del 50% per spese fino ai € 20 mila;

● Potenziati strumenti di sostegno del Made in Italy e all’internazionalizzazione ;

● 400 milioni come dotazione in più per i Contratti Istituzionali di Sviluppo

● Credito di imposta per botteghe e negozi pari al 60% dell’affitto di marzo 2020

Misure fiscali

● Sospensione fino al 30 aprile dei versamenti delle trattenute alla fonte dei lavoratori dipendenti, dei contributi previdenziali e dell’assicurazione obbligatoria per i settori maggiormente colpiti dall’emergenza sanitaria, per questi settori è prevista anche la sospensione dell’IVA in scadenza a marzo;

● Sospensione degli adempimenti tributari (non versamenti, ritenute alla fonte e addizionali) fino al 31 maggio; possono essere effettuati entro il 30 giugno. Sospensione dei versamenti del mese di marzo (da effettuare entro il 31 maggio) peri soggetti partita IVA con ricavi entro € 2 mln;

● Erogazioni liberali – per le donazioni in denaro da parte di persone fisiche ed enti non commerciali è prevista una detrazione del 30% per un importo massimo di € 30 mila;

● Sospensione dei termini relativi all’attività degli uffici degli enti impositori;

● Sospensione dei termini di versamento dei carichi affidati all’agente della riscossione fino al 31 maggio;

● Disapplicazione sulle fatture di marzo e aprile della ritenuta di acconto per professionisti senza dipendenti con ricavi o compensi non superiori a € 400 mila

Sospensioni mutui e affitti

Il Fondo “Gasparrini” è esteso anche ai lavoratori autonomi e liberi professionisti con calo del fatturato maggiore del 33% sul trimestre precedente, per max 9 mesi. Non è necessario presentare l’Isee

Politiche attive

Per 2 mesi dall’entrata in vigore del provvedimento sono sospesi gli obblighi connessi alla fruizione del reddito di cittadinanza, della Naspi , della DisColl e dei trattamenti di cassa integrazione, che prevedevano la necessità di presentarsi presso i Centri per l’impiego per iniziative di politiche attive o presso i Servizi sociali dei comuni per una presa in carico e l’avvio del percorso d’inclusione socio lavorativa dei beneficiari. Sono inoltre sospesi i

termini per le convocazioni presso i centri per l’impiego per iniziative legate al Patto di servizio per i disoccupati.

Previdenza e infortuni

● Sono sospesi dal 23 febbraio fino al:

– 1 giugno i termini decadenza e prescrizione per le prestazioni previdenziali, assistenziali e assicurative INPS;

– 1 giugno i termini decadenza e prescrizione per prestazioni INAIL;

– 31 maggio 2020 il versamento dei contributi per i lavoratori domestici ;

– 30 giugno 2020 il termine di prescrizione dei contributi omessi;

● Il periodo di quarantena o isolamento è per i lavoratori privati, considerata malattia;

● In caso di infezione da coronavirus per causa di lavoro, sarà

Pubblico Impiego

● Funzionalità delle amministrazioni pubbliche anche in videoconferenza;

● Pulizia straordinaria ambienti scolastici e € 80 mln per sanificazione luoghi di lavoro pubblici;

● Blocco concorsi per 60 gg;

● Fondi per didattica a distanza e per attività formative per Università;

● Deroga per pagamento straordinario di tutte le forze di polizia, compresa la polizia locale ;

● Sospensione dei termini dei procedimenti amministrativi ed effetti degli atti amministrativi in scadenza;

● Il lavoro agile è modalità ordinaria di prestazione lavorativa nelle P.A.

Fino a fine emergenza è dato ai Patronati la possibilità di effettuare le prestazione anche in via telematica Contattate il nostro Patronato Cisl Inas al numero verde 800 249 307

Inviato da iPhone

Iscriviti ad Aiarse
Diventa subito un nostro membro
Voglio iscrivermi all'associazione
[addthis tool="addthis_inline_share_toolbox_above"]